Qual è il modo migliore per riflettere sulla società, sulla politica, sul sesso, sull’individuo, sulla felicità? Probabilmente è quello di trovarsi al di fuori di tutto per qualche tempo e di poter così osservare il mondo da un osservatorio distaccato e privilegiato. Leonardo Manera, in ospedale per una frattura multipla alle costole, approfitta di questa sua prolungata degenza forzata per analizzare in modo comico, brillante e critico i vari aspetti personali e sociali della vita, ricavandone un punto di vista assolutamente originale. Da qui le sue considerazioni, interrotte di tanto in tanto dall’irrompere in scena di un’infermiera che, simbolo del “sistema” e del potere, avrà il compito di farlo tornare sulla “retta via” e di “normalizzarlo” attraverso sedute di fisioterapia mentale in uno scenario quasi fantascientifico e paradossale. Finché arriverà il giorno del ritorno a casa…
Uno spettacolo dove una storia solida e contemporaneamente surreale fa da supporto ai monologhi e ai personaggi di Leonardo Manera, che, pur basandosi sempre sulla forza della risata, supera qui l’ambito del cabaret per entrare a pieno titolo nella dimensione del teatro comico. In scena, oltre a Manera, l’attrice Valeria Barreca e i musicisti Alessandro Carlà (tastiere) e Fausto Alimeni (percussioni), che arricchiscono in modo tangibile ed armonico lo spettacolo.
LEONARDO MANERA
Attore, autore e principalmente cabarettista. Artista poliedrico, dalla fantasia instancabile, la sua formazione spazia dagli studi attoriali puri agli approfondimenti sulla scrittura creativa, al mimo, all’arte di strada.
Quello di Leonardo Manera è un repertorio vastissimo. Dal pozzo della sua fantasia, negli anni, una miriade di personaggi è venuta alla luce, svariate soluzioni comiche sono state create, tutte diverse, tutte ugualmente valide.
Il valore aggiunto della sua comicità sta nella capacità di mettere in evidenza il contrasto, il contraddittorio da cui scaturisce il senso umoristico delle paradossali situazioni che crea sulla scena.
Uno spettacolo dove una storia solida e contemporaneamente surreale fa da supporto ai monologhi e ai personaggi di Leonardo Manera, che, pur basandosi sempre sulla forza della risata, supera qui l’ambito del cabaret per entrare a pieno titolo nella dimensione del teatro comico. In scena, oltre a Manera, l’attrice Valeria Barreca e i musicisti Alessandro Carlà (tastiere) e Fausto Alimeni (percussioni), che arricchiscono in modo tangibile ed armonico lo spettacolo.
LEONARDO MANERA
Attore, autore e principalmente cabarettista. Artista poliedrico, dalla fantasia instancabile, la sua formazione spazia dagli studi attoriali puri agli approfondimenti sulla scrittura creativa, al mimo, all’arte di strada.
Quello di Leonardo Manera è un repertorio vastissimo. Dal pozzo della sua fantasia, negli anni, una miriade di personaggi è venuta alla luce, svariate soluzioni comiche sono state create, tutte diverse, tutte ugualmente valide.
Il valore aggiunto della sua comicità sta nella capacità di mettere in evidenza il contrasto, il contraddittorio da cui scaturisce il senso umoristico delle paradossali situazioni che crea sulla scena.